L’obiettivo è quello di offrire agli studenti una formazione vicina alle esigenze del mondo del lavoro che agevoli, al contempo, la prosecuzione degli studi, sia all'Università, sia, soprattutto, nei percorsi di istruzione terziaria degli ITS Academy, con il conseguimento finale, in sei anni, di un titolo di alta specializzazione tecnica”.
Le iscrizioni ai primi anni dei diversi cicli, iniziate il 18 gennaio 2024 (il 23 solo per il Liceo del Made in Italy), sono in pieno svolgimento, e fino al
10 febbraio sarà possibile scegliere o cambiare la scelta fatta.
I percorsi di 4 anni in Chimica e Materiali sono disponibili nei seguenti istituti:
Lombardia
I.S.I.S. “GIULIO NATTA” DI BERGAMO
ISTITUTO TECNICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI E
SANITARIE
Lazio
I.I.S. GUGLIELMO MARCONI DI ANAGNI
ISTITUTO TECNICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
Calabria
IIS MAZZONE DI ROCCELLA IONICA
ISTITUTO TECNICO CHIMICA MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ITG E ITI DI VIBO VALENTIA
ISTITUTO TECNICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
CURVATURA SICUREZZA ALIMENTARE, AMBIENTE ED AGROENERGIA
Puglia
IISS EGIDIO LANOCE DI MAGLIE-LE
ISTITUTO TECNICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI E SANITARIE
Sicilia
ISTITUTO MINUTOLI DI MESSINA
ISTITUTO TECNICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
L’attivazione della
filiera tecnologico-professionale intende fornire una risposta efficace a uno dei problemi più gravi del nostro sistema scolastico:
il divario fra domanda di lavoratori qualificati e l’offerta di specifiche competenze professionali.
In questo contesto, la sperimentazione realizza il necessario collegamento fra i percorsi dell’istruzione tecnica e professionale, gli ITS Academy e le realtà aziendali e lavorative di riferimento.
Il percorso sperimentale fra l’altro, permette agli studenti di conseguire, con sei anni complessivi di studio (4 anni di scuola superiore + 2 anni di ITS Academy), un titolo di alta specializzazione tecnica. Inoltre,
gli studenti del percorso di sperimentazione hanno pari opportunità per l’accesso all’Università rispetto agli studenti iscritti ai percorsi quinquennali.
Come si legge nella piattaforma
unica.istruzione.gov.it,
i nuovi percorsi prevedono “più didattica laboratoriale, formazione in collaborazione con le aziende, esperienze pratiche, contatti diretti con il mondo produttivo”.
Lo studio delle
discipline STEM e delle
lingue straniere in
chiave professionale viene potenziato e la preparazione viene rafforzata con più docenti a disposizione degli studenti.
L’obiettivo è quello di offrire agli studenti “una
formazione vicina alle esigenze del mondo del lavoro che agevoli, al contempo, la prosecuzione degli studi nei percorsi di istruzione terziaria degli ITS, con il conseguimento finale, in sei anni, di un titolo di alta specializzazione tecnica”.
Alla fine del quadriennio sarà, come detto, possibile già iscriversi all’Università, proseguire il percorso in un ITS Academy o inserirsi nel mondo del lavoro.
Concetti esposti anche in un video predisposto dal Ministero.
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