Assegnato il Nobel per la Chimica 2020 a due donne per gli studi sul DNA
07 ottobre 2020
Assegnato oggi il Premio Nobel per la Chimica 2020 a due ricercatrici: la biochimica francese Emmanuelle Charpentier e la chimica americana Jennifer A. Doudna “per avere sviluppato un sistema di editing del genoma” ...
Il Nobel per la Chimica 2020 è diviso equamente fra la biochimica francese Emmanuelle Charpentier e la chimica americana Jennifer A. Doudna per avere messo a punto le forbici genetiche che permettono di modificare il Dna e che finora hanno aperto la via a molte terapie un tempo impossibili.
Emmanuelle Charpentier (52 anni) è nata nel 1968 in Juvisy-sur-Orge, ha completato gli studi presso l'Istituto Pasteur e attualmente lavora in Germania, a Berlino, dove dirige l'Istituto Max Planck Unit per le Scienze dei patogeni.
Jennifer A. Doudna (56 anni) è nata nel 1964 a Washington e, dopo gli studi nell'Università di Harvard, si è trasferita nell'Università della California a Berkeley, dove lavora attualmente.
Il sistema CRISPR/Cas9, sviluppato dalle due ricercatrici, ha messo a disposizione una nuova potente soluzione per cambiare il DNA degli animali, delle piante e di altri microorganismi, con una precisione senza precedenti.
Questo sistema ha permesso negli ultimi anni di sviluppare nuove terapie contro i tumori e potrebbe rendere possibile la cura di diverse malattie ereditarie.
Il Nobel è uno dei premi più prestigiosi in ambito scientifico: quello per la Chimica viene assegnato dal 1901.