La Commissione europea nel 2009 ha istituito l’High Level Group on the Competitiveness of the European Chemicals Industry, composto dai rappresentanti di tutti gli stakeholder: Paesi membri, Industria, Accademia, Sindacati, ONG.
Il rapporto pubblicato individua in modo preciso il ruolo dell’industria chimica fin dal titolo nel frontespizio: «European Chemicals Industry, Enabler of a Sustainable Future»: la chimica è uno strumento, e non un problema, per la sostenibilità.
Le argomentazioni fatte nel rapporto sono importanti perché, oltre ad essere contenute in un documento ufficiale della Commissione, sono il risultato di un lavoro condiviso da tutti gli stakeholder.
Le principali sfide che l’umanità deve affrontare (sostenibilità alimentare, nuove esigenze connesse all'invecchiamento della popolazione, cambiamento climatico, uso più efficiente delle risorse) "richiedono nuove soluzioni, molte delle quali possono essere implementate solo grazie a nuovi materiali e sostanze", cioè attraverso un contributo decisivo della ricerca chimica e della capacità dell’industria di tramutare le scoperte scientifiche in tecnologie e prodotti.