Formazione preferibile
Per poter lavorare come addetto acquisti, è opportuno essere in
possesso di una laurea triennale in chimica e/o in chimica
industriale.
Sono richieste anche conoscenze di base in ambito economico e
finanziario.
Di cosa si occupa?
L’addetto acquisti, in primis assicura l’approvvigionamento di beni e
servizi per tutte le funzioni aziendali secondo le esigenze qualitative,
quantitative e temporali previste.
Si occupa anche di effettuare la ricerca di fornitori attraverso la
partecipazione a fiere, l’analisi delle fonti delle Camere di Commercio,
lo sviluppo di un network appropriato, e la sezione dei fornitori mediante
un’analisi comparativa dei costi e della qualità dei prodotti offerti.
Negozia con la direzione aziendale il budget di acquisto dei prodotti
e programma gli ordini di acquisto con i criteri di gestione ottimale
delle scorte.
Si occupa anche di ottimizzare i flussi di acquisto delle funzioni/sedi
aziendali per soddisfare al meglio i loro fabbisogni, rispettando principi
di economicità; garantisce la corretta gestione dell’ordine d’acquisto e
concorda con il fornitore le condizioni quali-quantitative, le modalità e i
tempi di consegna e pagamento delle merci, le modalità e i costi di
trasporto.
Inoltre, definisce l’offerta nel dettaglio, anche sulla base dei dati storici
di vendita aziendali, degli input provenienti dalla forza vendite, degli
studi di settore, delle indicazioni tratte dal confronto con i rappresentanti
dei fornitori e con esperti del settore e monitora gli ingressi e le
uscite di prodotto e di materie prime applicando le relative procedure
di gestione fisica ed amministrativa del prodotto.
Qualche consiglio utile
Fra le soft skills dell’addetto acquisti, sono fondamentali
Sul fronte hard skills invece, come per le altre figure professionali presentate, è necessaria la conoscenza approfondita dell’inglese e, possibilmente, di un’altra lingua straniera.