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Come nasce il colore dei jeans? Di cosa sono fatti gli schermi dei cellulari? Non solo formule astratte, ma questioni legate alla vita e all'esperienza di tutti i giorni. Verte su questo la nuova edizione dei Giochi della Chimica promossi dalla Società chimica italiana (Sci) che prende il via il 27 febbraio.

Come nasce il colore dei jeans? Di cosa sono fatti gli schermi dei cellulari? Non solo formule astratte, ma questioni legate alla vita e all'esperienza di tutti i giorni.
Verte su questo la nuova edizione dei Giochi della Chimica promossi dalla Società chimica italiana (Sci) che prende il via il 27 febbraio.

Molte le novità di quest’edizione: è stata adottata una nuova piattaforma digitale che ha consentito di ottimizzare le procedure e di portare in contemporanea su tutta Italia la competizione nelle scuole iscritte, con una gara - per ciascuna Classe di Concorso – uguale per tutti.

La prima gara si è svolta attraverso la somministrazione di quesiti a risposta multipla. Le tematiche hanno riguardato anche molti aspetti centrali alle grandi sfide della società moderna, dal cambiamento climatico alle nuove tecnologie energetiche pulite, dalla salute alla sicurezza, tutte questioni strategiche per il futuro del pianeta e per affrontare le quali la chimica ha un ruolo centrale.

I migliori classificati in questa prima fase accederanno alle 19 finali regionali, che saranno ospitate il 29 aprile nei principali Atenei presenti sul territorio nazionale.
I primi 100 accederanno alla finale nazionale di Roma che si svolgerà tra il 24 e il 26 maggio 2023.
Infine, i migliori quattro rappresenteranno l’Italia a Zurigo, dove dal 16 al 25 luglio si svolgeranno le Olimpiadi Internazionali della Chimica.
 
"Il successo di quest’edizione è segnale di un’importante attenzione delle scuole e dei giovanissimi, e ci incoraggia a continuare con energia ed entusiasmo le nostre molteplici attività per la diffusione della cultura chimica." - Ha dichiarato Gianluca Farinola, Presidente della SCI - "Quella che sta per cominciare è un'edizione completamente rinnovata, con le iscrizioni che hanno raggiunto quota 45mila, decuplicando il numero dei partecipanti rispetto alle precedenti edizioni. Campania, Puglia e Lombardia sono le prime per numero di iscrizioni. A monte di questo straordinario riscontro, la scelta di aprire le iscrizioni a tutti gli studenti, senza più limitarle a quelli indicati dalle scuole e dai docenti".
"Con quest'edizione dei giochi – ha concluso Farinola – vogliamo valorizzare la capacità degli studenti di interrogarsi sulla realtà che li circonda, dalle grandi sfide del nostro presente agli oggetti che migliorano il vivere quotidiano. Ci sembra la strada più congeniale per far conoscere e apprezzare l'importanza dello studio della chimica e il suo valore fondamentale per assicurare uno sviluppo sostenibile. L'enorme riscontro nelle iscrizioni è la riprova di un'attenzione da parte degli studenti che va coltivata e fatta crescere".

In bocca al lupo a tutti i partecipanti!