#STEMintheCity è l’iniziativa promossa dal Comune di Milano – in collaborazione con importanti realtà del settore pubblico e privato e il sostegno delle Nazioni Unite – per diffondere la cultura delle STEM, rimuovere gli stereotipi culturali che allontanano le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche.
Il tema dell’edizione 2020 di #STEMintheCity è “Sosteniamo il futuro”, con particolare riferimento alla Stem Generation.
Questa edizione si è trasformata in un progetto digitale, aperto e inclusivo, che durerà fino all'edizione del 2021. Il 30 aprile ha preso l via il progetto con un grande evento in streaming: STEM GENERATION - SOSTENIAMO IL FUTURO!
Donne e uomini provenienti da mondi diversi si sono confrontati su quali siano le prospettive per la ripresa economica e sociale, con la volontà di lanciare un messaggio positivo e di speranza ai nostri giovani, incoraggiandoli a compiere scelte coraggiose per sostenere futuro.
A causa dell’epidemia di Covid-19, l’appuntamento del mese di aprile con i giovani, il mondo delle scienze e il futuro è stato completamente digitalizzato. Al posto degli eventi nelle scuole, nelle biblioteche, nei centri di aggregazione, verranno pubblicati sul
sito #STEMintheCity gratuitamente contenuti formativi, esperienze in video e risorse on-demand.
A disposizione degli utenti anche 20 videointerviste realizzate ad altrettante donne che hanno costruito qualcosa di importante e significativo nel proprio ambito professionale di riferimento. Sono le “Donne nella Scienza”, raccontate anche nell’omonimo portale (www.donnenellascienza.it), curato dall’Associazione Women&Tech, impegnata attivamente nei progetti legati ai giovani e alle nuove professioni, e dedicato ad alcune grandi donne, soprattutto italiane, che si sono distinte in ambito scientifico e tecnologico, dall’antichità ai giorni nostri.
Nelle 20 interviste proposte per #STEMintheCity spazio a scienziate, imprenditrici, accademiche.
“Riteniamo – spiega la Presidente di Women&Tech Gianna Martinengo – che ascoltare l’esperienza di questi personaggi, che hanno contribuito e stanno contribuendo in positivo a cambiare il mondo, possa essere di ispirazione alle giovani e ai giovani. Le videointerviste si presentano così come un ‘faro’ nella notte, non solo per gli anni che seguiranno il post-Coronavirus, ma anche per il quotidiano, a partire da oggi”.