Leonardo, genio e bellezza
02 marzo 2020
A Cosmoprof Worldwide Bologna 2019 una mostra promossa da Cosmetica Italia e Accademia del Profumo per celebrare uno dei piĆ¹ grandi geni della nostra nazione e il suo contributo al mondo della cosmesi ......
A tutti è noto il talento multiforme di Leonardo da Vinci, un uomo che
ha saputo riassumere in sé numerose figure: l’inventore, lo scultore, il
pittore, l’ingegnere, l’architetto.
Ciò che, invece, è meno noto è che tra queste figure vi è anche quella
del cosmetologo. Gli scritti dello stesso Leonardo e la corrispondenza
tra il genio vinciano e alcune tra le più importanti figure femminili
delle corti rinascimentali, infatti, sono ricchi di ricette ed
esperimenti legati al mondo della bellezza e della cura di sé.
Nel 2019, a cinquecento anni dalla scomparsa di da Vinci, Cosmetica
Italia – associazione nazionale imprese cosmetiche, Accademia del
Profumo e Cosmoprof renderanno omaggio al suo ingegno con un’iniziativa
che coniuga la celebrazione storica alla divulgazione di uno dei suoi
aspetti meno conosciuti.
Il progetto si concretizzerà in una mostra, dal titolo "Leonardo Genio e
Bellezza", ideata dalla studiosa Maria Pirulli, in scena dal 14 al 18
marzo 2019 presso Cosmoprof Worldwide Bologna, la fiera leader mondiale
nel settore della cosmesi. L’esposizione sarà aperta per tutta la durata
della manifestazione, presso il Centro Servizi del Quartiere Fieristico
di Bologna, e proporrà una selezione di codici con le innovazioni di
Leonardo in ambito cosmetico, oltre a studi su piante e fiori nelle sue
opere e ai primi procedimenti di distillazione che hanno portato alla
nascita della chimica. Non mancheranno le figure femminili
rinascimentali più rilevanti con i loro “experimenti” e ricette.
Nei documenti esposti sono descritte pratiche per “ricavare odori soavi”
con tecniche avanzate in uso ancora oggi – come l’enfleurage – e
ricette per “fare li capelli di neri gialli”, create per assecondare il
desiderio delle nobili dell’epoca di schiarire le proprie chiome in
diverse tonalità, come il biondo “veneziano”, quello “fiorentino”, o
quello “alla napoletana”.
Non solo, gli scritti testimoniano anche come Leonardo abbia insegnato
alle dame rinascimentali tecniche per rimuovere i peli e per raccogliere
i capelli in sofisticate acconciature, come il “coazzone”: una lunga
treccia o coda, ornata da un largo nastro, detto “trenzale”, che si
avvolge attorno a essa fino a nasconderla completamente, raffigurata in
numerosi dipinti di Leonardo e altri artisti dell’epoca.
"Penso che le ricette cosmetiche di Leonardo – commenta la ricercatrice
Maria Pirulli – siano state viste dai suoi contemporanei come una sorta
di magia (Mago era un suo appellativo) e oggi, al contempo, lo possiamo
ritenere senza ombra di dubbio un “apripista” di tutto ciò che concerne
la bellezza femminile e la cosmesi odierna".
Cosmetica Italia - Fondata nel 1967, è l’associazione nazionale delle
imprese cosmetiche, aderente a Confindustria, che riunisce circa 500
aziende rappresentative del 95% del fatturato del settore.
Accademia del Profumo - È stata fondata nel 1990 per valorizzare il
profumo come elemento essenziale di benessere, promuoverne la
creatività, accrescerne la cultura e la diffusione in Italia.
Cosmoprof Worldwide Bologna - Da oltre 50 anni è l'osservatorio leader
internazionale sulle tendenze legate al settore della cosmetica. Al
successo di Cosmoprof nel mondo lavora una struttura organizzativa
internazionale, BolognaFiere Cosmoprof S.p.a., che cura l’organizzazione
e il marketing della manifestazione, rendendola il principale evento
mondiale per il settore della bellezza.