In occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, 11 febbraio 2022, Fondazione Bracco e Aspen Institute Italia promuoveranno l'empowerment femminile ponendo l'accento sull'importanza dell'educazione delle ragazze e delle giovani donne nelle discipline STEM.
La piattaforma internazionale di Expo sarà una grande opportunità per condividere l'importanza della necessità di un cambiamento nei sistemi educativi a livello globale, permettendo alle ragazze e alle giovani donne di accedere a discipline comunemente considerate più maschili.
PROGRAMMA
OSSERVAZIONI DI APERTURA
Paolo Glisenti, Commissario Generale Padiglione Italia, Expo 2020 Dubai
Diana Bracco, Presidente, Fondazione Bracco
Elena Zambon, Vice Presidente, Aspen Institute Italia
OSSERVAZIONI ISTITUZIONALI
Patrizio Bianchi, Ministro dell'Istruzione italiano
Maria Cristina Messa, Ministro dell'Università e della Ricerca
DIBATTITO DEL PANEL
Presiede Monica Maggioni, Direttore del TG1, RAI
Intervengono Maria Chiara Carrozza, Presidente, CNR
Rana Dajani, Presidente della Società per il progresso della scienza e della tecnologia nel mondo arabo
Eleonora Dondossola, Faculty del MD Anderson Cancer Center di Houston, Texas; progetto #100esperte
Ersilia Vaudo, Chief Diversity Officer, ESA; progetto #100esperte
Q&A CON I GIOVANI PRESENTI AL PADIGLIONE DELL'ACCADEMIA D'ITALIA
PRESENTAZIONE DEL MANIFESTO MIND THE STEM GAP
Gaela Bernini, Segretario Generale della Fondazione Bracco
PRESENTAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO ASPEN IN DISCIPLINE STEM
Marta Dassù, Senior Advisor European Affairs, Aspen Institute Italia; progetto #100esperte
Alberto Quadrio Curzio, Presidente Emerito, Accademia Nazionale dei Lincei; Consiglio Generale Aspen Institute Italia
OSSERVAZIONI CONCLUSIVE
S.E. Hessa bint Essa Buhumaid, Ministro dello Sviluppo Comunitario degli EAU (TBC)
Elena Bonetti, Ministro italiano per la Famiglia e le Pari Opportunità
Per partecipare all’evento in diretta streaming, è possibile collegarsi al canale youtube (www.youtube.com/italyexpo2020) o facebook (www.facebook/fondazione bracco).
Per maggiori informazioni visitare il sito.