Sapevate che alcuni tipi di zircone come la varietà rossa, gialla e arancione, si chiamano giacinti?
Lo zircone è la pietra preziosa nella quale troviamo il 40esimo elemento della tavola periodica: lo zirconio, che è un metallo di transizione. Lo zirconio è conosciuto oggi per il suo utilizzo nelle protesi dentarie, nelle leghe e nell’industria ceramica, dove, se mescolato al vanadio e al praseodimio, permette di ottenere le vetrine (rivestimento vitreo trasparente applicato sul corpo ceramico prodotto) rispettivamente di colore blu e giallo.
Ma tornando ai giacinti, perché delle pietre hanno il nome in comune con dei fiori? Il colore certamente può essere una spiegazione ma forse c’è qualcosa di più. La soluzione la troviamo grazie agli antichi Greci! Il fiore infatti è chiamato così perché prende il nome da Giacinto, il ragazzo amato dal Dio Apollo. Apollo lo amava così tanto che per stare vicino al giovane tralasciava tutte le sue principali attività, seguendo l’amato ovunque andasse. Ma anche Zefiro bramava l’amore di Giacinto e più volte sfidò Apollo per conquistare il cuore del ragazzo. Un giorno i due contendenti cominciarono l’ennesima sfida, una gara di lancio del disco. Apollo lanciò per primo ma Zefiro deviò con un soffio di vento l’oggetto, che colpì alla tempia il povero Giacinto, ferendolo gravemente. Apollo provò in tutti i modi a salvare l’amato ma purtroppo non ci riuscì. Così decise di trasformare il ragazzo in un fiore dal colore rosso intenso come il sangue che usciva dalla ferita.
Così nacque la pianta da cui prende il nome la nostra pietra. Colorata come il fiore e preziosa come l’amore che l’ha creata.
Fonti:
http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/zircone/
https://www.rsc.org/periodic-table/element/40/zirconium