Rame, un elemento…multitasking!

Metalli di transizione
29 Cu Rame 63,54600 Numero atomico Nome Simbolo Peso atomico
Lo conosciamo come materiale utilizzato nell’artigianato e nella numismatica, nei fili elettrici e nelle tubazioni. Ventinovesimo abitante della Tavola Periodica, buon conduttore di calore e elettricità, molto apprezzato da architetti e designer per la sua resistenza, il rame è stato uno dei primi metalli usati dall'uomo e ha accompagnato le tappe della nostra civilizzazione.

Quanti sanno che il rame è presente anche nel nostro organismo? In un adulto se ne trovano circa 100 mg, concentrati per lo più nel fegato, nelle ossa e nei muscoli, nel cervello, nei reni e nel cuore
Fra le sue numerose attività è inclusa la partecipazione al metabolismo energetico e alla produzione dei globuli rossi, delle ossa e dei tessuti connettivi.
Inoltre è coinvolto nella pigmentazione di pelle e capelli, influenza il funzionamento del cuore e esercita un'azione antiossidante, proteggendo così le cellule dai danni dei radicali liberi. Il fabbisogno giornaliero stimato per un adulto è compreso tra 1,5 e 3 mg. 

Proprietà fantastiche, ma dove trovarlo? Buone “fonti” di rame possono essere i cereali e le noci (in particolare gli anacardi e le noci del Brasile), la carne (fegato e reni), i crostacei e i legumi (piselli e fagioli) e i semi
Una curiosità: anche il cioccolato è ricco di rame!

Ma come le storie più interessanti, anche quella del rame non finisce qua, anzi, è in continua evoluzione sia dal punto di vista tecnologico che normativo nei processi di rivalutazione tossicologica ed ambientale degli agrofarmaci.

Curiosità

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